Peer Review dell'OCSE sulla cooperazione allo sviluppo: Italia 2019
Il Comitato di Aiuto allo Sviluppo dell’OCSE (DAC) conduce esami periodici degli sforzi
di cooperazione dei singoli Paesi membri del Comitato. Le politiche e i programmi
di ogni singolo Paese membro del DAC sono esaminati con un approccio analitico, ogni
cinque anni circa. Le valutazioni tra pari (peer review) del DAC valutano le prestazioni
di un determinato Paese membro del Comitato – non solo i risultati ottenuti dall’agenzia
per lo sviluppo alla cooperazione del Paese – ed esaminano sia le politiche pubbliche
sia la loro attuazione. Le valutazioni tra pari adottano una prospettiva integrata
ed estesa a tutto il sistema sulle attività della cooperazione e dell’assistenza umanitaria
del Paese membro esaminato.
L'Italia è fortemente impegnata nell’azione multilaterale e utilizza il suo potere
di mobilitazione e la sua esperienza nel campo della cooperazione affinché il Paese
sia un attore di primo piano su questioni come l’agricoltura e il patrimonio culturale.
L’impegno del Paese a non lasciare nessuno indietro è particolarmente evidente attraverso
il focus sul genere e sulla disabilità. Tuttavia, il Paese potrebbe trarre vantaggio
dall’inversione del recente andamento decrescente degli Aiuti pubblici allo sviluppo
(APS), costruendo una forza lavoro più solida e con migliori competenze, istituendo
un approccio coerente e globale di tutti i livelli di governo alle migrazioni e allo
sviluppo, creando un sistema di gestione volto ai risultati.
Available from May 29, 2020Also available in: English